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Alla fermata della metropolitana - Claudia Chec — Il forum di Fotocontest
la foto non è male, è ben composta e racchiude un attimo di vita comune a molti.
ma non vedo "momenti di vita che sembrano non avere molta importanza ma che rappresentano la ricchezza della nostra esistenza".Â
anzi, penso che la metropolitana (e il pendolarismo in generale) siano di quanto più sfiancante e alienante ci sia nella vita in città e nel lavoro.
tutto quel tempo a far code, in piedi, ammassati gli uni contro gli altri (con odori annessi) non rappresenta, secondo me, una ricchezza. anzi.Â
sarà che sono scappata su un'isola lontana e non sono più abituata a certe cose, ma non ricordo gli anni di pendolarismo con grande affetto
@Ayahuasca : vivi nel posto più bello del mondo (soprattutto per chi come me è un sub!) e condivido il tuo pensiero, però a me la foto piace molto, soprattutto per la composizione e per aver colto il momento di scatto. Il rosso ed il verde creano un piacevole contrasto, ma questo contest credo che sia andato un po’ a “fortuna†perché le foto che non racchiudevano la ricchezza della nostra esistenza hanno spopolato. Brava Claudia! Alla fine sono felice che sei restata! :-)
Anche a me la foto piace, e mi è spiaciuto non votarla. Ma la trovo FT, come molte (troppe) altre che si sono anche ben classificate.Â
Purtroppo questa foto è stata "sprecata" in un contest forse poco adatto, e avrebbe sicuramente avuto molta più fortuna in un altro.Â
@Imfree è vero che vivo in un posto da sogno e , non ci crederai, ma non posso fare immersioni per un vecchio problema di orecchio interno. Ma il vantaggio della Polinesia è che il mare è bello sia da sotto che da sopra 😉
10 anni fa
utente cancellato
Grazie per le vostre opinioni, di solito cerco di non replicare alle tesi di chi mi risponde, il solo fatto che abbiate speso tempo per organizzare un pensiero sulle mie fotografie mi rende onorata e ho un piccolo debito con voi.
In questo caso però mi divertiva esporre la mia tesi sul tema perché forse è Â strano il mio modo di interpretarlo.
Io, spesso, quando mi trovo a rubare scatti, cerco di cogliere la bellezza nella normalità proprio cercando il contrasto tra situazione usuale, non particolarmente carina per chi la vive ma  che può diventare bellezza attraverso gli occhi di chi scatta. È un modo per nobilitare i momenti o le cose che vediamo ogni giorno e che riempiono la maggior parte delle nostre vite e che però in pochi riescono a cogliere nella loro bellezza.
capisco ciò che intendi.Â
in effetti cogliere e mostrare l'originale nel banale, il bello nel brutto e l'ordine nel caos è forse uno degli scopi principali di ogni fotografo e artista in generale.
ma qui il tema era di cogliere quei momenti che impreziosiscono l'esistenza e, essendo un contest, il messaggio deve arrivare chiaro se si vuole che la propria foto venga capita e, di conseguenza, votata.
perché se seguiamo il tuo ragionamento (e qui esagero, non volermene) anche la foto di un fiore sarebbe andata bene, perché il fatto di scattare la foto è un momento molto apprezzato dal fotografo.
che è vero, ma a livello di contest questo non arriva, non può arrivare.
perché c'è spesso una grande differenza tra intento (del fotografo) e ricezione del suo messaggio.
quando guardo la tua foto, che ripeto, mi piace assai, non vedo un attimo di felicità o di arricchimento, e non penso cosa possa trarne il fotografo, vedo solo tante povere anime ammassate nel treno e una (la protagonista) cha aspetta, in una ripetitività noiosa e stancante, e penso che il fotografo mi voglia mostrare un attimo di vita cittadino comune a molti pendolari.
Alla fermata della metropolitana - Claudia Chec
utente cancellato
Sono graditissime critiche.
Ayahuasca
la foto non è male, è ben composta e racchiude un attimo di vita comune a molti.ma non vedo "momenti di vita che sembrano non avere molta importanza ma che rappresentano la ricchezza della nostra esistenza".Â
anzi, penso che la metropolitana (e il pendolarismo in generale) siano di quanto più sfiancante e alienante ci sia nella vita in città e nel lavoro.
tutto quel tempo a far code, in piedi, ammassati gli uni contro gli altri (con odori annessi) non rappresenta, secondo me, una ricchezza. anzi.Â
sarà che sono scappata su un'isola lontana e non sono più abituata a certe cose, ma non ricordo gli anni di pendolarismo con grande affetto
SergioRapagna
@Ayahuasca : vivi nel posto più bello del mondo (soprattutto per chi come me è un sub!) e condivido il tuo pensiero, però a me la foto piace molto, soprattutto per la composizione e per aver colto il momento di scatto. Il rosso ed il verde creano un piacevole contrasto, ma questo contest credo che sia andato un po’ a “fortuna†perché le foto che non racchiudevano la ricchezza della nostra esistenza hanno spopolato. Brava Claudia! Alla fine sono felice che sei restata! :-)Ayahuasca
Anche a me la foto piace, e mi è spiaciuto non votarla. Ma la trovo FT, come molte (troppe) altre che si sono anche ben classificate.ÂPurtroppo questa foto è stata "sprecata" in un contest forse poco adatto, e avrebbe sicuramente avuto molta più fortuna in un altro.Â
@Imfree è vero che vivo in un posto da sogno e , non ci crederai, ma non posso fare immersioni per un vecchio problema di orecchio interno. Ma il vantaggio della Polinesia è che il mare è bello sia da sotto che da sopra 😉
utente cancellato
Grazie per le vostre opinioni, di solito cerco di non replicare alle tesi di chi mi risponde, il solo fatto che abbiate speso tempo per organizzare un pensiero sulle mie fotografie mi rende onorata e ho un piccolo debito con voi.In questo caso però mi divertiva esporre la mia tesi sul tema perché forse è Â strano il mio modo di interpretarlo.
Io, spesso, quando mi trovo a rubare scatti, cerco di cogliere la bellezza nella normalità proprio cercando il contrasto tra situazione usuale, non particolarmente carina per chi la vive ma  che può diventare bellezza attraverso gli occhi di chi scatta. È un modo per nobilitare i momenti o le cose che vediamo ogni giorno e che riempiono la maggior parte delle nostre vite e che però in pochi riescono a cogliere nella loro bellezza.
Ayahuasca
capisco ciò che intendi.Âin effetti cogliere e mostrare l'originale nel banale, il bello nel brutto e l'ordine nel caos è forse uno degli scopi principali di ogni fotografo e artista in generale.
ma qui il tema era di cogliere quei momenti che impreziosiscono l'esistenza e, essendo un contest, il messaggio deve arrivare chiaro se si vuole che la propria foto venga capita e, di conseguenza, votata.
perché se seguiamo il tuo ragionamento (e qui esagero, non volermene) anche la foto di un fiore sarebbe andata bene, perché il fatto di scattare la foto è un momento molto apprezzato dal fotografo.
che è vero, ma a livello di contest questo non arriva, non può arrivare.
perché c'è spesso una grande differenza tra intento (del fotografo) e ricezione del suo messaggio.
quando guardo la tua foto, che ripeto, mi piace assai, non vedo un attimo di felicità o di arricchimento, e non penso cosa possa trarne il fotografo, vedo solo tante povere anime ammassate nel treno e una (la protagonista) cha aspetta, in una ripetitività noiosa e stancante, e penso che il fotografo mi voglia mostrare un attimo di vita cittadino comune a molti pendolari.