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Il ritratto ambientato #459 — Il forum di Fotocontest
Il ritratto ambientato, maschile o femminile, inserito in un contesto paesaggistico o in interni.
Nel ritratto ambientato è importante che il soggetto sia "coerente" con i dettagli che lo circondano, per abbigliamento, dettagli sui vestiti, atteggiamento, insomma, niente tacco 12 in mezzo alla tundra.
Il sequestro nel Chiapas è un classico, penso che li organizzi l'Ente per il turismo messicano, io e i miei amici siamo stati in mano agli uomini del sucomandante Marcos per tre ore, Chiedevano 5oo dollari (trattabili),
ce la siamo cavata con 3oo dollari e molta emozione, nello Sri Lanka speravo di ripetere l'avventura con i Tamil ma non c'è stato nulla da fare, forse erano a Roma in gemellaggio con i centurioni del Colosseo.
Che tipi erano gli uomini del subcomandente/ente del turismo messicano?
@Cottomano Io e due miei amici stavamo andando con una macchina noleggiata alle cascate di Agua Azul nel Chiaps quando improvvisamente una corda abbassata sulla strada ci ha sbarrato il passaggio, sono usciti tre uomini e una donna dall'aspetto vagamente castrista che minacciandoci con il machete ci hanno imposto il pagamento di 500 euro (se avessero voluto potevano rubarci tutto senza colpo ferire), dopo tre ore di trattativa ed alcune coca cola bevute insieme abbiamo pagato (pardon donato alla causa rivoluzionaria) 300 euro e ce ne siamo andati tranquilli dalla polizia che, incazzatissima per l'accaduto, ci ha trattato senz'altro peggio dei "rivoluzionari" da operetta.
Chiedo scusa per il fuori tema reiterato
Sai, @paolo.spagg i rivoluzionari, uomo e donna, avrebbero potuto essere due miei ex colleghi archeologi che hanno aperto una locanda nel chapas, e magari in bassa stagione, per arrotondare...
8 anni fa
utente cancellato
paolo-spagg ha scritto:
@Cottomano Io e due miei amici stavamo andando con una macchina noleggiata alle cascate di Agua Azul nel Chiaps quando improvvisamente una corda abbassata sulla strada ci ha sbarrato il passaggio, sono usciti tre uomini e una donna dall'aspetto vagamente castrista che minacciandoci con il machete ci hanno imposto il pagamento di 500 euro (se avessero voluto potevano rubarci tutto senza colpo ferire), dopo tre ore di trattativa ed alcune coca cola bevute insieme abbiamo pagato (pardon donato alla causa rivoluzionaria) 300 euro e ce ne siamo andati tranquilli dalla polizia che, incazzatissima per l'accaduto, ci ha trattato senz'altro peggio dei "rivoluzionari" da operetta.
Chiedo scusa per il fuori tema reiterato
Abbiamo sentito raccontare la stessa storia da un altro gruppo di turisti, stessa modalità e stessa location (le cascate). Nel loro caso, i "rapitori" erano un paio di chilometri DOPO un posto di blocco ufficiale, ed invece di chiedere un riscatto gli hanno rubato tutto: auto, vestiti, tutto.
Però, se ci pensate bene, un bambino indiano fotografato sulle rive del Gange ha la stessa valenza di un "normale" bambino milanese immortalato sui navigli: ci sembra esotico, folkloristico, ma non lo è.
Concordo ma il problema è sempre la percezione che ha c'ho guarda, un ritratto sui navigli avrà sempre meno l'effetto wow di un bimbo sul Gange ad un sguardo se pure approssimativo di una platea media.
http://www.juzaphoto.com/me.php?pg=13669&l=it#fot906577 Hai ragione liof .. l'esotico va perché a noi quella realtà manca però con un minimo di studio….
@Alexx70 non te ne accorgi perché gli asiatici amano i ritratti spontanei degli occidentali, perciò li riprendono di nascosto, nei siti indiani il tuo ritratto, ambientato e no, spopola ovunque, sei un'icona ed io ti invidio maledettamente
A Mumbai assoldano gli occidentali come comparse nei film km di bolliwood. Per loro siamo esotici, rassegnamoci.
8 anni fa
utente cancellato
Ma c'è proprio bisogno di fare wow ritraendo persone che sono, quasi sempre, in difficoltà piuttosto che, semplicemente, insolite per i nostri canoni? Bellissime foto naturalmente, ma me lo chiedo comunque.
Tendenzialmente il reportage ha lo scopo di "sensibilizzare" certe questioni… Fare un bel ritratto ambientato a Briatore nella sua villa in Sardegna…. sensibilizza poco..
Se vuoi vincere il world press in quel ambito fotografico e più facile se ci si orienta sulle situazioni disagiate
8 anni fa
utente cancellato
Bé, credo che pochi si siano resi conto che lo sgambetto, fatto da quella "giornalista" al migrante che fuggiva dalla polizia, aveva lo scopo di riprendere il disgraziato steso nel fango, che avrebbe fatto molto più effetto e "sensibilizzato" di uno in piedi che correva come tutti gli altri.
Infatti non era cattiveria, ma solo tecnica di ripresa, da vera professionista che cercava di posizionare il soggetto in modo da riprenderlo al meglio.
Mauro
8 anni fa
utente cancellato
alexx, in un altro contesto ci può stare e hai perfettamente ragione, ma qui no
Ma c'è proprio bisogno di fare wow ritraendo persone che sono, quasi sempre, in difficoltà piuttosto che, semplicemente, insolite per i nostri canoni? Bellissime foto naturalmente, ma me lo chiedo comunque.
In teoria no , ma quando abbiamo visto la foto che ha vinto in sguardi tutti abbia detto "Capolavoro", la mia bimba italica (in realtà terronica) invece se la sono cagata in pochi
8 anni fa
utente cancellato
Alexx70 ha scritto:
grandeorso se vai in libreria e sfogli i libri di McCurry ti viene voglia di fare ritratti simili… lasciamo stare il discorso televisione….
Quello che volevo evidenziare è che in certe situazioni è facile cadere nella strumentalizzazione.
Ma c'è proprio bisogno di fare wow ritraendo persone che sono, quasi sempre, in difficoltà piuttosto che, semplicemente, insolite per i nostri canoni? Bellissime foto naturalmente, ma me lo chiedo comunque.
Liof ha scritto:
In teoria no , ma quando abbiamo visto la foto che ha vinto in sguardi tutti abbia detto "Capolavoro", la mia bimba italica (in realtà terronica) invece se la sono cagata in pochi
Secondo me si possono fare bellissimi ritratti a pochi metri da casa. Basta trovare il soggetto giusto, possibilmente non disagiato.
8 anni fa
utente cancellato
Giusto Cotto. Immagino tu non allude al terzo posto in insegne, vero?
Non capisco che male ci sia a fotografare e quindi denunciare il disagio, di qualunque parte del mondo sia, sono solo falsi moralismi, non è assolutamente un assioma che un bimbo indiano sia più infelice o disagiato di certi suoi coetanei italiani. Ovviamente le culture esotiche sono molto più d'impatto e fascino per la media. In questo contest vedo diversi ritratti, anche affascinanti proprio perchè lontani dalla nostra cultura , ma decontestualizzati, quindi non li voterò. La giornalista che ha fatto lo sgambetto è stata una grandissima str..za. Mi scuso per aver buttato le parole un po' lì ma devo correre al lavoro.... ciao
Il ritratto ambientato #459
admin
Il ritratto ambientato, maschile o femminile, inserito in un contesto paesaggistico o in interni.Nel ritratto ambientato è importante che il soggetto sia "coerente" con i dettagli che lo circondano, per abbigliamento, dettagli sui vestiti, atteggiamento, insomma, niente tacco 12 in mezzo alla tundra.
Vi consigliamo di dare uno sguardo a questa galleria del National Geographic
Concorso fotografico proposto da fotocontest.it
Qui il link al contest
Cottomano
ce la siamo cavata con 3oo dollari e molta emozione, nello Sri Lanka speravo di ripetere l'avventura con i Tamil ma non c'è stato nulla da fare, forse erano a Roma in gemellaggio con i centurioni del Colosseo.
paolo-spagg
@Cottomano Io e due miei amici stavamo andando con una macchina noleggiata alle cascate di Agua Azul nel Chiaps quando improvvisamente una corda abbassata sulla strada ci ha sbarrato il passaggio, sono usciti tre uomini e una donna dall'aspetto vagamente castrista che minacciandoci con il machete ci hanno imposto il pagamento di 500 euro (se avessero voluto potevano rubarci tutto senza colpo ferire), dopo tre ore di trattativa ed alcune coca cola bevute insieme abbiamo pagato (pardon donato alla causa rivoluzionaria) 300 euro e ce ne siamo andati tranquilli dalla polizia che, incazzatissima per l'accaduto, ci ha trattato senz'altro peggio dei "rivoluzionari" da operetta.Chiedo scusa per il fuori tema reiterato
Cottomano
Sai, @paolo.spagg i rivoluzionari, uomo e donna, avrebbero potuto essere due miei ex colleghi archeologi che hanno aperto una locanda nel chapas, e magari in bassa stagione, per arrotondare...utente cancellato
Chiedo scusa per il fuori tema reiterato
Alexx70
Evito di andarci ... Centro E sud America li ho bollatiutente cancellato
Però io un giretto in patagonia e nella terra del fuoco lo farei.paolo-spagg
@Cotto A ripensarci due dei rivoluzionari avevano un accento vagamente genovese@Anija Visto le foto che ho scattato se mi rubavano anche la fotocamera era forse meglio
Alexx70
Heisen magari dopo aver visto il resto del mondomousix
Però, se ci pensate bene, un bambino indiano fotografato sulle rive del Gange ha la stessa valenza di un "normale" bambino milanese immortalato sui navigli: ci sembra esotico, folkloristico, ma non lo è.Alexx70
Pensa a un bambino fotografato in un cortile nei pressi delle vele di Scampia .. Con una 9mm in mano.. Altro che bimbo indiano in riva al Gange..Liof
Concordo ma il problema è sempre la percezione che ha c'ho guarda, un ritratto sui navigli avrà sempre meno l'effetto wow di un bimbo sul Gange ad un sguardo se pure approssimativo di una platea media.Alexx70
http://www.juzaphoto.com/me.php?pg=13669&l=it#fot906577 Hai ragione liof .. l'esotico va perché a noi quella realtà manca però con un minimo di studio….Cottomano
Un bimbo indiano sulle rive del Gange e' esotico per noi come una donna bionda e' esotico per gli indiani. Fatti culturali.utente cancellato
Infatti, in Cina gli occidentali vengono spesso fermati per essere fotografati.Alexx70
anija In Asia non mi hanno mai fermato per farmi fotoutente cancellato
In Asia mai, ma in Cina a mio marito hanno fatto book fotografici...paolo-spagg
@Alexx70 non te ne accorgi perché gli asiatici amano i ritratti spontanei degli occidentali, perciò li riprendono di nascosto, nei siti indiani il tuo ritratto, ambientato e no, spopola ovunque, sei un'icona ed io ti invidio maledettamenteAlexx70
Che cavolo stai dicendo WillisCottomano
A Mumbai assoldano gli occidentali come comparse nei film km di bolliwood. Per loro siamo esotici, rassegnamoci.utente cancellato
Ma c'è proprio bisogno di fare wow ritraendo persone che sono, quasi sempre, in difficoltà piuttosto che, semplicemente, insolite per i nostri canoni? Bellissime foto naturalmente, ma me lo chiedo comunque.Alexx70
Tendenzialmente il reportage ha lo scopo di "sensibilizzare" certe questioni… Fare un bel ritratto ambientato a Briatore nella sua villa in Sardegna…. sensibilizza poco..Se vuoi vincere il world press in quel ambito fotografico e più facile se ci si orienta sulle situazioni disagiate
utente cancellato
Bé, credo che pochi si siano resi conto che lo sgambetto, fatto da quella "giornalista" al migrante che fuggiva dalla polizia, aveva lo scopo di riprendere il disgraziato steso nel fango, che avrebbe fatto molto più effetto e "sensibilizzato" di uno in piedi che correva come tutti gli altri.Infatti non era cattiveria, ma solo tecnica di ripresa, da vera professionista che cercava di posizionare il soggetto in modo da riprenderlo al meglio.
Mauro
utente cancellato
alexx, in un altro contesto ci può stare e hai perfettamente ragione, ma qui noAlexx70
Enrico,il discorso è che dopo si cerca di "emulare" e copiare certe immagini.. solo quelloAlexx70
grandeorso se vai in libreria e sfogli i libri di McCurry ti viene voglia di fare ritratti simili… lasciamo stare il discorso televisione….Liof
utente cancellato
Mauro
Cottomano
utente cancellato
Giusto Cotto. Immagino tu non allude al terzo posto in insegne, vero?Teresa59
Non capisco che male ci sia a fotografare e quindi denunciare il disagio, di qualunque parte del mondo sia, sono solo falsi moralismi, non è assolutamente un assioma che un bimbo indiano sia più infelice o disagiato di certi suoi coetanei italiani. Ovviamente le culture esotiche sono molto più d'impatto e fascino per la media. In questo contest vedo diversi ritratti, anche affascinanti proprio perchè lontani dalla nostra cultura , ma decontestualizzati, quindi non li voterò. La giornalista che ha fatto lo sgambetto è stata una grandissima str..za. Mi scuso per aver buttato le parole un po' lì ma devo correre al lavoro.... ciao