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Ciao a tutti, io qui sono nuovo, ho partecipato solo a qualche concorso, ma mi sono subito reso conto che c'era qualcosa che non andava nelle votazioni e che questa sensazione era condivisa da molti. Così leggendo un po' di discussioni, mi è venuta in mente una cosa da proporvi:
Non credo sia giusto dire che si vota a caso. Tutti votano secondo i propri criteri! Che Forse sono anche influenzati dalla mancanza di un'adeguata preparazione sulla fotografia...
Per andare più sul concreto, a questo punto mi viene in mente che potrebbe essere una buona idea creare una specie di "scuola virtuale", un'accademia dentro fotocontest. Ovvero uno spazio in cui ci sono dei concorsi a parte per quelli che hanno cominciato da poco a fare foto, dove ci potrebbero essere delle "lezioni" fatte da chi ha più esperienza seguite da concorsi con temi dedicati alle varie lezioni!
Ad esempio... lezione 1: inquadratura base. Segue concorso in cui gli "studenti" mettono foto con una corretta inquadratura.
e così via! Poi tramite una votazione si decide anche se un utente ha "superato" la lezione 1 e può passare alla lezione 2.
I concorsi per ogni lezione si ripeterebbero ciclicamente, in modo da far partecipare tutti i nuovi iscritti.
Poi una volta raggiunta la fine del corso virtuale, gli "studenti" possono cominciare a partecipare ai concorsi con tutti gli altri...
l'ho buttata lì.... magari è un'idea fattibile e ne può nascere qualcosa di interessante! Così si potrebbe risolvere (o migliorare) questo problema...
Personalmente ritengo la proposta interessante, una sorta di quiz a punti.
Tecnicamente è molto semplice farlo, più che altro il problema è creare tutti i quiz e immagini d'esempio.
Se la cosa piace anche ad altri se ne può discutere...
Con quiz a punti intendi delle domande?
Io pensavo a dei concorsi appositi per ogni lezione, in cui ognuno dei partecipanti alla lezione deve partecipare con una foto per dimostrare di aver appreso quell'argomento...
13 anni fa
utente cancellato
Nessuna "preparazione sulla fotografia" potrà mai sostituire la sensazione personale che trasmette una foto, escludendo fatti tecnici molto evidenti. Non credo sia sensato attribuire una "patente" al votante/partecipante, opportunità che deve sempre restare aperta a tutti a prescindere dalle competenze tecniche. Foto con gravi lacune tecniche sono sempre state comunque punite dal voto in passato. Casomai le grandi polemiche ci sono state sull'attinenza, e li, nessuno vuole imparare da nessuno
Se fosse facoltativa e non obbligatoria si' la trovo una cosa interessante..
13 anni fa
utente cancellato
Ciao, mi sono appena iscritta.
Era un pochino che vi seguivo senza registrarmi, sempre nel dubbio di farlo oppure no. Un po' perchè essendo perenne principiante (non ho seguito corsi, ma solo letto qualche cosa sulla base della fotografia) mi dicevo a qual pro farlo, un po' perchè nelle discussioni qui sul forum ho letto di problemi di multiaccount, di voti dati a caso e di altri malumori che mi lasciavano (e mi lasciano cmq) perplessa.
Ma poi leggendo questa proposta, mi son detta: sarebbe bello! Proprio perchè autodidatta e purtroppo senza tempo da poter dedicare ad un corso fotografico "nella realtà ", non mi dispiacerebbe poter avere la possibilità di avere un qualche cosa di molto simile ad un corso on line. Potrei buttarmi e postare le mie foto nei contest che ci sono, ma da quel che ho letto dagli altri utenti, di critiche costruttive con conseguenti consigli alle foto non se ne vedono molte, e quindi sarebbe praticamente inutile. Forse sarebbe eccessivo inibire la partecipazione ai contest "per i grandi" (penso infatti di partecipare a quello sulla fede religiosa), ma partecipare a contest didattici sarebbe interessante e costruttivo e lo farei volentieri.
è vero, ratto, hai ragione, forzare sarebbe anche contro produttivo... appunto, come dice Simona, c'è chi ha voglia di imparare, e potrebbe essere un buon modo quello di fare dei concorsi didattici a cui possono partecipare tutti!
13 anni fa
utente cancellato
Non mi piace l'idea di avere contest di Elite e contest di serie B. Tutti si possono mettere in gioco sui temi, tanto chi ha la foto bella non può certo starsi a preoccupare di una media bassa o un mancato passaggio alla fase finale. Se la foto è bella, è bella per tutti, esperti e principianti, altrimenti, secondo me non sarebbe una bella foto. L'idea invece di creare una sezione "tutorial" potrebbe essere si, interessante, bisognerebbe capire però chi fa da docente, perchè non c'è niente di peggio che dare un consiglio sbagliato a chi inizia una pratica come la fotografia
No, nemmeno a me piace effettivamente questa distinzione netta...
Per la questione dei "docenti", bisognerebbe vedere se c'è qualcuno più preparato disposto a farlo... oppure trovare una soluzione alternativa
13 anni fa
utente cancellato
Si potrebbe, per iniziare, a creare delle sezioni didattiche tematiche nel forum dove un utente può postare una sua foto per ricevere dritte, consigli o impressioni su un particolare aspetto tecnico della fotografia, nella descrizione della sezione ci sarà un mini tutorial e link su dove trovare informazioni in rete, faccio un esempio:
Sezione Composizione Cos'è la composizione..., composizione sui terzi - diagonale - sezione aurea etc...., rapporto soggetto/ambiente, bla bla bla...
link utili: http://it.wikipedia.org/wiki/Composizione_(fotografia)
http://....
http://....
e di seguito postare foto per avere consigli ed opinioni sull'aspetto compositivo dello scatto.
Per i docenti, forse, non ce ne è bisogno, una "valutazione" partecipata tra chi ne sa di più e chi ne sa meno non lo trovo diseducativo (finchè la conversazione rimane nel civile e nel costruttivo), almeno per me non lo è stato, poi guardando le foto si può, + o -, farsi un'idea approssimativa sulle capacità da cui ti arriva un'opinione. Forse un responsabile per sezione ci vorrebbe, almeno per tenere sotto controllo ed aggiornare il titolo della sezione e mantenere in primo piano argomenti o discussioni interessanti per la sezione.
Sul forum c'è già una sezione dove, volendo, si può provare a capire/farsi consigliare sui propri scatti ed è questa
Sono dell'idea che prima di disperdere utenti/idee/energie in mille rivoli su una community, forse è meglio utilizzare bene quello che gia c'è
13 anni fa
utente cancellato
Penso anche io che avere più punti di vista su di uno stesso aspetto sia meglio di uno unico. E credo anche che un tale scambio di opinioni (sempre che avvenga in modo civile!) possa essere costruttivo sia per gli "studenti" che per i "docenti" stessi.
Il concorso didattico, come dice Sparacanguri, potrebbe essere incentrato su di un aspetto della fotografia (o anche aspetti multipli), ma forse potrebbe essere diverso il sistema di votazione, nel senso che tra i partecipanti non ci sarebbe un vincitore con più punti secchi, ma una valutazione sulla tecnica oggetto del contest, e magari lo scutinio potrebbe essere fatto proprio dagli studenti stessi che però devono commentare positivamente o negativamente, ma sempre in modo costruttivo (cioè, non basta dire "perchè non mi piace", ma invece cercare l'eventuale errore o l'esatta esecuzione).
Poi in fase successiva, si potrebbe aprire "agli esperti" (il numero di voti che vengono ricevuti alle proprie foto potrebbe essere un metro per individuarli) o/e a chiunque abbia voglia di dire la sua.
13 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Sul forum c'è già una sezione dove, volendo, si può provare a capire/farsi consigliare sui propri scatti ed è questa
Sono dell'idea che prima di disperdere utenti/idee/energie in mille rivoli su una community, forse è meglio utilizzare bene quello che gia c'è
Pensavo a qualcosa di più "tematico" e mirato, la sezione che dici tu è un po troppo aperta per l'idea che avevo in mente. Mi sembra anche un po deserta, magari si può riformattare quella senza aggiungere ulteriori sezioni.
13 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Sul forum c'è già una sezione dove, volendo, si può provare a capire/farsi consigliare sui propri scatti ed è questa
Sono dell'idea che prima di disperdere utenti/idee/energie in mille rivoli su una community, forse è meglio utilizzare bene quello che gia c'è
utente cancellato ha scritto:
Pensavo a qualcosa di più "tematico" e mirato, la sezione che dici tu è un po troppo aperta per l'idea che avevo in mente. Mi sembra anche un po deserta, magari si può riformattare quella senza aggiungere ulteriori sezioni.
si, potrebbe essere riorganizzata e pubblicizzata meglio sul portale, così chi arriva qui e vuole utilizzare "fotocontest" anche per un indottrinamento fotografico troverebbe persone disponibili a dare consigli lontano dalla "ressa" dei contest
Come concepire se non avete la possibilità di partorire? La surrogazione - come la chiave della vostra vita La maternità surrogata è la possibilità per le coppie sterili di diventare genitori. Ordinando il servizio, il bambino partorito da una madre surrogata, geneticamente e legalmente si presenta come figlio della coppia. Queste procedure sono state possibili grazie alle moderne tecnologie mediche.
Per la prima volta si è venuto a conoscenza della surrogazione quando si sono utilizzate le nuove tecnologie nel 1980. La prima è stata la madre surrogata Elizabeth Kane, Illinois. Portò avanti la gravidanza per una donna le cui tube di Faloppio erano chiuse.
La società europea di riproduzione ed embriologia ritiene che questo metodo è moralmente accettabile per lottare contro l’infertilità .
Chi può utilizzare questo servizio?
Quali condizioni impongono le coppie a rivolgersi ad una madre surrogata?
-Â Â Â Â Â Â Operazioni chirurgiche sull'utero o isterectomia (a causa di tumore o sanguinamento durante il parto);
-      Malattie dell’endometrio;
-Â Â Â Â Â Â Patologie degli organi genitali.
Anche gli aspetti psicologici che causano riluttanza ad avere un bambino:
-      Ansia - la paura del dolore, la morte durante il parto. La paura di non essere più attraenti
-Â Â Â Â Â Â Profondi traumi psicologici - l'abuso, il divorzio dei genitori, stupro;
-      All’interno dei conflitti personali, che sorgono nella collisione di diversi desideri.
Come si realizza la surrogazione?
Il nostro centro si occupa della surrogazione a New York.
Quando una coppia viene da noi, troviamo una idonea candidatura nella nostra "Banca delle madri surrogate". In questa base, le donne hanno più di 35 anni, hanno dato alla luce almeno un figlio, hanno un buon aspetto fisico e psichico e godono di ottima salute. I nostri specialisti tengono in considerazione anche i desideri dei clienti in materia di istruzione, la religione, e le altre condizioni di vita delle candidate.
Dopo che il cerchio delle candidate si è ridotto a poche donne, organizziamo un incontro personale con il cliente e le madri. È importante che tra il cliente e la madre surrogata si stabilisca un contatto psicologico.
Una volta selezionata la madre surrogata, con il nostro aiuto, discutiamo di tutti i dettagli del programma questioni organizzativi, di pagamento, legale e aspetti morali. Poi nel contratto verranno redati tutti i dettagli dell’accordo verbale.
La fecondazione avviene utilizzando la tecnologia di fecondazione in vitro (fecondazione extra corporale).
Nei panni dell’ovo donatrice (cellule uovo) può agire la cliente o una donatrice dal nostro database.
Passati attraverso questo difficile percorso prima della nascita del figlio, le coppie diventano genitori soddisfatti. E tenendo tra le mani il figlio tanto atteso, comprendono che è valsa la pena!
Accademia Fotocontest
eddu92
Ciao a tutti, io qui sono nuovo, ho partecipato solo a qualche concorso, ma mi sono subito reso conto che c'era qualcosa che non andava nelle votazioni e che questa sensazione era condivisa da molti. Così leggendo un po' di discussioni, mi è venuta in mente una cosa da proporvi:Non credo sia giusto dire che si vota a caso. Tutti votano secondo i propri criteri! Che Forse sono anche influenzati dalla mancanza di un'adeguata preparazione sulla fotografia...
Per andare più sul concreto, a questo punto mi viene in mente che potrebbe essere una buona idea creare una specie di "scuola virtuale", un'accademia dentro fotocontest. Ovvero uno spazio in cui ci sono dei concorsi a parte per quelli che hanno cominciato da poco a fare foto, dove ci potrebbero essere delle "lezioni" fatte da chi ha più esperienza seguite da concorsi con temi dedicati alle varie lezioni!
Ad esempio... lezione 1: inquadratura base. Segue concorso in cui gli "studenti" mettono foto con una corretta inquadratura.
e così via! Poi tramite una votazione si decide anche se un utente ha "superato" la lezione 1 e può passare alla lezione 2.
I concorsi per ogni lezione si ripeterebbero ciclicamente, in modo da far partecipare tutti i nuovi iscritti.
Poi una volta raggiunta la fine del corso virtuale, gli "studenti" possono cominciare a partecipare ai concorsi con tutti gli altri...
l'ho buttata lì.... magari è un'idea fattibile e ne può nascere qualcosa di interessante! Così si potrebbe risolvere (o migliorare) questo problema...
che ne pensate?
luca.maselli
Personalmente ritengo la proposta interessante, una sorta di quiz a punti.Tecnicamente è molto semplice farlo, più che altro il problema è creare tutti i quiz e immagini d'esempio.
Se la cosa piace anche ad altri se ne può discutere...
eddu92
Con quiz a punti intendi delle domande?Io pensavo a dei concorsi appositi per ogni lezione, in cui ognuno dei partecipanti alla lezione deve partecipare con una foto per dimostrare di aver appreso quell'argomento...
utente cancellato
Nessuna "preparazione sulla fotografia" potrà mai sostituire la sensazione personale che trasmette una foto, escludendo fatti tecnici molto evidenti. Non credo sia sensato attribuire una "patente" al votante/partecipante, opportunità che deve sempre restare aperta a tutti a prescindere dalle competenze tecniche. Foto con gravi lacune tecniche sono sempre state comunque punite dal voto in passato. Casomai le grandi polemiche ci sono state sull'attinenza, e li, nessuno vuole imparare da nessunoaracne9
Se fosse facoltativa e non obbligatoria si' la trovo una cosa interessante..utente cancellato
Ciao, mi sono appena iscritta.Era un pochino che vi seguivo senza registrarmi, sempre nel dubbio di farlo oppure no. Un po' perchè essendo perenne principiante (non ho seguito corsi, ma solo letto qualche cosa sulla base della fotografia) mi dicevo a qual pro farlo, un po' perchè nelle discussioni qui sul forum ho letto di problemi di multiaccount, di voti dati a caso e di altri malumori che mi lasciavano (e mi lasciano cmq) perplessa.
Ma poi leggendo questa proposta, mi son detta: sarebbe bello! Proprio perchè autodidatta e purtroppo senza tempo da poter dedicare ad un corso fotografico "nella realtà ", non mi dispiacerebbe poter avere la possibilità di avere un qualche cosa di molto simile ad un corso on line. Potrei buttarmi e postare le mie foto nei contest che ci sono, ma da quel che ho letto dagli altri utenti, di critiche costruttive con conseguenti consigli alle foto non se ne vedono molte, e quindi sarebbe praticamente inutile. Forse sarebbe eccessivo inibire la partecipazione ai contest "per i grandi"
eddu92
è vero, ratto, hai ragione, forzare sarebbe anche contro produttivo... appunto, come dice Simona, c'è chi ha voglia di imparare, e potrebbe essere un buon modo quello di fare dei concorsi didattici a cui possono partecipare tutti!utente cancellato
Non mi piace l'idea di avere contest di Elite e contest di serie B. Tutti si possono mettere in gioco sui temi, tanto chi ha la foto bella non può certo starsi a preoccupare di una media bassa o un mancato passaggio alla fase finale. Se la foto è bella, è bella per tutti, esperti e principianti, altrimenti, secondo me non sarebbe una bella foto. L'idea invece di creare una sezione "tutorial" potrebbe essere si, interessante, bisognerebbe capire però chi fa da docente, perchè non c'è niente di peggio che dare un consiglio sbagliato a chi inizia una pratica come la fotografiaeddu92
No, nemmeno a me piace effettivamente questa distinzione netta...Per la questione dei "docenti", bisognerebbe vedere se c'è qualcuno più preparato disposto a farlo... oppure trovare una soluzione alternativa
utente cancellato
Si potrebbe, per iniziare, a creare delle sezioni didattiche tematiche nel forum dove un utente può postare una sua foto per ricevere dritte, consigli o impressioni su un particolare aspetto tecnico della fotografia, nella descrizione della sezione ci sarà un mini tutorial e link su dove trovare informazioni in rete, faccio un esempio:Sezione Composizione
Cos'è la composizione..., composizione sui terzi - diagonale - sezione aurea etc...., rapporto soggetto/ambiente, bla bla bla...
link utili:
http://it.wikipedia.org/wiki/Composizione_(fotografia)
http://....
http://....
e di seguito postare foto per avere consigli ed opinioni sull'aspetto compositivo dello scatto.
Per i docenti, forse, non ce ne è bisogno, una "valutazione" partecipata tra chi ne sa di più e chi ne sa meno non lo trovo diseducativo (finchè la conversazione rimane nel civile e nel costruttivo), almeno per me non lo è stato, poi guardando le foto si può, + o -, farsi un'idea approssimativa sulle capacità da cui ti arriva un'opinione. Forse un responsabile per sezione ci vorrebbe, almeno per tenere sotto controllo ed aggiornare il titolo della sezione e mantenere in primo piano argomenti o discussioni interessanti per la sezione.
Si possono accoppiare a mini concorsi concentrati su un unico aspetto della foto, chi voterà in questi concorsini? Far votare i partecipanti che partecipano appunto perché a digiuno nel tema lo vedo controproducente.
utente cancellato
Sul forum c'è già una sezione dove, volendo, si può provare a capire/farsi consigliare sui propri scatti ed è questaSono dell'idea che prima di disperdere utenti/idee/energie in mille rivoli su una community, forse è meglio utilizzare bene quello che gia c'è
utente cancellato
Penso anche io che avere più punti di vista su di uno stesso aspetto sia meglio di uno unico. E credo anche che un tale scambio di opinioni (sempre che avvenga in modo civile!) possa essere costruttivo sia per gli "studenti" che per i "docenti" stessi.Il concorso didattico, come dice Sparacanguri, potrebbe essere incentrato su di un aspetto della fotografia (o anche aspetti multipli), ma forse potrebbe essere diverso il sistema di votazione, nel senso che tra i partecipanti non ci sarebbe un vincitore con più punti secchi, ma una valutazione sulla tecnica oggetto del contest, e magari lo scutinio potrebbe essere fatto proprio dagli studenti stessi che però devono commentare positivamente o negativamente, ma sempre in modo costruttivo (cioè, non basta dire "perchè non mi piace", ma invece cercare l'eventuale errore o l'esatta esecuzione).
Poi in fase successiva, si potrebbe aprire "agli esperti" (il numero di voti che vengono ricevuti alle proprie foto potrebbe essere un metro per individuarli) o/e a chiunque abbia voglia di dire la sua.
utente cancellato
Sono dell'idea che prima di disperdere utenti/idee/energie in mille rivoli su una community, forse è meglio utilizzare bene quello che gia c'è
Pensavo a qualcosa di più "tematico" e mirato, la sezione che dici tu è un po troppo aperta per l'idea che avevo in mente. Mi sembra anche un po deserta, magari si può riformattare quella senza aggiungere ulteriori sezioni.
utente cancellato
Sono dell'idea che prima di disperdere utenti/idee/energie in mille rivoli su una community, forse è meglio utilizzare bene quello che gia c'è
Pensavo a qualcosa di più "tematico" e mirato, la sezione che dici tu è un po troppo aperta per l'idea che avevo in mente. Mi sembra anche un po deserta, magari si può riformattare quella senza aggiungere ulteriori sezioni.
si, potrebbe essere riorganizzata e pubblicizzata meglio sul portale, così chi arriva qui e vuole utilizzare "fotocontest" anche per un indottrinamento fotografico troverebbe persone disponibili a dare consigli lontano dalla "ressa" dei contest
eddu92
Anche perché il web scarseggia di informazioni sulla tecnica della fotografia che siano organizzate per bene!ValentinBelov
Come concepire se non avete la possibilità di partorire?La surrogazione - come la chiave della vostra vita
La maternità surrogata è la possibilità per le coppie sterili di diventare genitori. Ordinando il servizio, il bambino partorito da una madre surrogata, geneticamente e legalmente si presenta come figlio della coppia. Queste procedure sono state possibili grazie alle moderne tecnologie mediche.
Per la prima volta si è venuto a conoscenza della surrogazione quando si sono utilizzate le nuove tecnologie nel 1980. La prima è stata la madre surrogata Elizabeth Kane, Illinois. Portò avanti la gravidanza per una donna le cui tube di Faloppio erano chiuse.
La società europea di riproduzione ed embriologia ritiene che questo metodo è moralmente accettabile per lottare contro l’infertilità .
Chi può utilizzare questo servizio?
Quali condizioni impongono le coppie a rivolgersi ad una madre surrogata?
-Â Â Â Â Â Â Operazioni chirurgiche sull'utero o isterectomia (a causa di tumore o sanguinamento durante il parto);
-      Malattie dell’endometrio;
-Â Â Â Â Â Â Patologie degli organi genitali.
Anche gli aspetti psicologici che causano riluttanza ad avere un bambino:
-      Ansia - la paura del dolore, la morte durante il parto. La paura di non essere più attraenti
-Â Â Â Â Â Â Profondi traumi psicologici - l'abuso, il divorzio dei genitori, stupro;
-      All’interno dei conflitti personali, che sorgono nella collisione di diversi desideri.
Come si realizza la surrogazione?
Il nostro centro si occupa della surrogazione a New York.
Quando una coppia viene da noi, troviamo una idonea candidatura nella nostra "Banca delle madri surrogate". In questa base, le donne hanno più di 35 anni, hanno dato alla luce almeno un figlio, hanno un buon aspetto fisico e psichico e godono di ottima salute. I nostri specialisti tengono in considerazione anche i desideri dei clienti in materia di istruzione, la religione, e le altre condizioni di vita delle candidate.
Dopo che il cerchio delle candidate si è ridotto a poche donne, organizziamo un incontro personale con il cliente e le madri. È importante che tra il cliente e la madre surrogata si stabilisca un contatto psicologico.
Una volta selezionata la madre surrogata, con il nostro aiuto, discutiamo di tutti i dettagli del programma questioni organizzativi, di pagamento, legale e aspetti morali. Poi nel contratto verranno redati tutti i dettagli dell’accordo verbale.
La fecondazione avviene utilizzando la tecnologia di fecondazione in vitro (fecondazione extra corporale).
Nei panni dell’ovo donatrice (cellule uovo) può agire la cliente o una donatrice dal nostro database.
Passati attraverso questo difficile percorso prima della nascita del figlio, le coppie diventano genitori soddisfatti. E tenendo tra le mani il figlio tanto atteso, comprendono che è valsa la pena!
Alexx70
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