Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
TOTO CUTUGNO l'idea è quella di un contest interattivo — Il forum di Fotocontest
nella sezione "proponi contest" ho proposto questo qua intitolato TOTO CUTUGNO
il titolo generico vuole essere una provocazione, anzi vuole essere un'omaggio ad una provocazione, ovvero questa
https://www.facebook.com/totocutugno666
cioè, un pazzo che ha fatto una pagina facebook nel quale mette ogni giorno la stessa foto di toto cutugno.
una sciocchezza, penserete come primo approccio, eppure questo sciocchezza ha raccolto oltre 40.000 persone che seguono la pagina, e ha generato un sacco di discussioni, tutte irriverenti e divertenti che traggono origine sempre dallo stesso spunto.
ora non so bene come potrebbe generarsi un contest che voglia trarre ispirazione dalla stessa provocazione, però l'idea sarebbe quella di farne una nel quale tutti sono obbligati a fotografare lo stesso oggetto (con le persone sarebbe troppo difficile), e solo quel tipo specifico di oggetto.
Io sarei curioso di vedere cosa ne esce.
facciamo un brainstorming totale, cominciando a sentire cosa ne pensate di questa stupida (lo dico io per primo) idea, e quale potrebbe mai essere l'oggetto da fotografare....
lasciatevi un po andare alla fantasia ;-)
ora l'idea è quella di realizzare un contest interattivo che sia figlio delle proposte e delle scelte di tutti, magari mi impegnerei un po di più io per veicolare il flusso di idee.
che ne dite vogliamo provare a fare questo gioco per vedere se ne esce fuori qualcosa di concreto?
Per me il soggetto dovrebbe essere l'unica cosa stabilita, chiarendone il ruolo di vero e inconfondibile protagonista della foto. Che poi, usando l'esempio della banana, sia sbucciata, morsicata, integra, poggiata su un tavolo, impugnata come una pistola (mi viene in mente la foto di paolochi per il contest curve) dovrebbe essere a discrezione dell'autore e della sua fantasia.Â
concordo, è per questo che, a parer mio, dovremmo orientarci si un oggetto/soggetto quanto meno generalizzabile possibile.
riapro la discussione cha avevo letto a suo tempo con interesse ma a cui non avevo partecipato.Â
nelle varie ricerche d'ispirazione che ho potuto fare nella mia carriera fotografica, mi sono spesso imbattuta in "esercizi" per stimolare la creatività .Â
molti richiedevano di imporsi dei paletti ben precisi per, giustamente, sforzarsi ad essere creativi e originali, in modo da modificare il punto di vista e la "visione".Â
qualche esempio:Â
- fotografare per un giorno intero con un solo e unico obiettivoÂ
- andare in un luogo, rimanerci un po', guardarsi in giro e scattare una sola ed unica fotografia (di quello che meglio rappresenta il luogo, ad esempioÂ
insomma, mettersi dei paletti per andare "oltre".Â
quindi, per tornare al contest, mi dicevo... e se invece di decidere un solo oggetto, si mettessero anche altri piccoli limiti?Â
semplici, in modo che siano foto fattibili da tutti, ovviamente.Â
per esempio:Â
- un martello rossoÂ
- un cd non in still lifeÂ
- un nastro biancoÂ
- una banana sbucciata (o no)Â
- una mela tagliata a metà Â
- una finestra aperta (o chiusa) sono solo esempi, ovviamene.Â
ma spesso le "troppe possibilità " non stimolano la fantasia come dei paletti che, invece, possono spronare a visioni differenti.
che dite? mi capisco solo io?
10 anni fa
utente cancellato
Ayahuasca ha scritto:
riapro la discussione cha avevo letto a suo tempo con interesse ma a cui non avevo partecipato.Â
nelle varie ricerche d'ispirazione che ho potuto fare nella mia carriera fotografica, mi sono spesso imbattuta in "esercizi" per stimolare la creatività .Â
molti richiedevano di imporsi dei paletti ben precisi per, giustamente, sforzarsi ad essere creativi e originali, in modo da modificare il punto di vista e la "visione".Â
qualche esempio:Â
- fotografare per un giorno intero con un solo e unico obiettivoÂ
- andare in un luogo, rimanerci un po', guardarsi in giro e scattare una sola ed unica fotografia (di quello che meglio rappresenta il luogo, ad esempioÂ
insomma, mettersi dei paletti per andare "oltre".Â
quindi, per tornare al contest, mi dicevo... e se invece di decidere un solo oggetto, si mettessero anche altri piccoli limiti?Â
semplici, in modo che siano foto fattibili da tutti, ovviamente.Â
per esempio:Â
- un martello rossoÂ
- un cd non in still lifeÂ
- un nastro biancoÂ
- una banana sbucciata (o no)Â
- una mela tagliata a metà Â
- una finestra aperta (o chiusa) sono solo esempi, ovviamene.Â
ma spesso le "troppe possibilità " non stimolano la fantasia come dei paletti che, invece, possono spronare a visioni differenti.
che dite? mi capisco solo io?
Giusto, e' una cosa che sostengo da tempo tant'e' che al 90% uso ottiche fisse.
riapro la discussione cha avevo letto a suo tempo con interesse ma a cui non avevo partecipato.Â
nelle varie ricerche d'ispirazione che ho potuto fare nella mia carriera fotografica, mi sono spesso imbattuta in "esercizi" per stimolare la creatività .Â
molti richiedevano di imporsi dei paletti ben precisi per, giustamente, sforzarsi ad essere creativi e originali, in modo da modificare il punto di vista e la "visione".Â
qualche esempio:Â
- fotografare per un giorno intero con un solo e unico obiettivoÂ
- andare in un luogo, rimanerci un po', guardarsi in giro e scattare una sola ed unica fotografia (di quello che meglio rappresenta il luogo, ad esempioÂ
insomma, mettersi dei paletti per andare "oltre".Â
quindi, per tornare al contest, mi dicevo... e se invece di decidere un solo oggetto, si mettessero anche altri piccoli limiti?Â
semplici, in modo che siano foto fattibili da tutti, ovviamente.Â
per esempio:Â
- un martello rossoÂ
- un cd non in still lifeÂ
- un nastro biancoÂ
- una banana sbucciata (o no)Â
- una mela tagliata a metà Â
- una finestra aperta (o chiusa) sono solo esempi, ovviamene.Â
ma spesso le "troppe possibilità " non stimolano la fantasia come dei paletti che, invece, possono spronare a visioni differenti.
che dite? mi capisco solo io?
utente cancellato ha scritto:
Giusto, e' una cosa che sostengo da tempo tant'e' che al 90% uso ottiche fisse.
Lo trovo anche io un ottimo esercizio didattico. È un po' simile alla palestra per registi dei cortometraggi, che però presentano tutt'altro tipo e livello di difficoltà .Â
TOTO CUTUGNO l'idea è quella di un contest interattivo
gds75
nella sezione "proponi contest" ho proposto questo qua intitolato TOTO CUTUGNOil titolo generico vuole essere una provocazione, anzi vuole essere un'omaggio ad una provocazione, ovvero questa
https://www.facebook.com/totocutugno666
cioè, un pazzo che ha fatto una pagina facebook nel quale mette ogni giorno la stessa foto di toto cutugno.
una sciocchezza, penserete come primo approccio, eppure questo sciocchezza ha raccolto oltre 40.000 persone che seguono la pagina, e ha generato un sacco di discussioni, tutte irriverenti e divertenti che traggono origine sempre dallo stesso spunto.
ora non so bene come potrebbe generarsi un contest che voglia trarre ispirazione dalla stessa provocazione, però l'idea sarebbe quella di farne una nel quale tutti sono obbligati a fotografare lo stesso oggetto (con le persone sarebbe troppo difficile), e solo quel tipo specifico di oggetto.
Io sarei curioso di vedere cosa ne esce.
facciamo un brainstorming totale, cominciando a sentire cosa ne pensate di questa stupida (lo dico io per primo) idea, e quale potrebbe mai essere l'oggetto da fotografare....
lasciatevi un po andare alla fantasia ;-)
ora l'idea è quella di realizzare un contest interattivo che sia figlio delle proposte e delle scelte di tutti, magari mi impegnerei un po di più io per veicolare il flusso di idee.
che ne dite vogliamo provare a fare questo gioco per vedere se ne esce fuori qualcosa di concreto?
gds75
Ayahuasca
riapro la discussione cha avevo letto a suo tempo con interesse ma a cui non avevo partecipato.Ânelle varie ricerche d'ispirazione che ho potuto fare nella mia carriera fotografica, mi sono spesso imbattuta in "esercizi" per stimolare la creatività .Â
molti richiedevano di imporsi dei paletti ben precisi per, giustamente, sforzarsi ad essere creativi e originali, in modo da modificare il punto di vista e la "visione".Â
qualche esempio:Â
- fotografare per un giorno intero con un solo e unico obiettivoÂ
- andare in un luogo, rimanerci un po', guardarsi in giro e scattare una sola ed unica fotografia (di quello che meglio rappresenta il luogo, ad esempioÂ
insomma, mettersi dei paletti per andare "oltre".Â
quindi, per tornare al contest, mi dicevo... e se invece di decidere un solo oggetto, si mettessero anche altri piccoli limiti?Â
semplici, in modo che siano foto fattibili da tutti, ovviamente.Â
per esempio:Â
- un martello rossoÂ
- un cd non in still lifeÂ
- un nastro biancoÂ
- una banana sbucciata (o no)Â
- una mela tagliata a metà Â
- una finestra aperta (o chiusa) sono solo esempi, ovviamene.Â
ma spesso le "troppe possibilità " non stimolano la fantasia come dei paletti che, invece, possono spronare a visioni differenti.
che dite? mi capisco solo io?
utente cancellato
nelle varie ricerche d'ispirazione che ho potuto fare nella mia carriera fotografica, mi sono spesso imbattuta in "esercizi" per stimolare la creatività .Â
molti richiedevano di imporsi dei paletti ben precisi per, giustamente, sforzarsi ad essere creativi e originali, in modo da modificare il punto di vista e la "visione".Â
qualche esempio:Â
- fotografare per un giorno intero con un solo e unico obiettivoÂ
- andare in un luogo, rimanerci un po', guardarsi in giro e scattare una sola ed unica fotografia (di quello che meglio rappresenta il luogo, ad esempioÂ
insomma, mettersi dei paletti per andare "oltre".Â
quindi, per tornare al contest, mi dicevo... e se invece di decidere un solo oggetto, si mettessero anche altri piccoli limiti?Â
semplici, in modo che siano foto fattibili da tutti, ovviamente.Â
per esempio:Â
- un martello rossoÂ
- un cd non in still lifeÂ
- un nastro biancoÂ
- una banana sbucciata (o no)Â
- una mela tagliata a metà Â
- una finestra aperta (o chiusa) sono solo esempi, ovviamene.Â
ma spesso le "troppe possibilità " non stimolano la fantasia come dei paletti che, invece, possono spronare a visioni differenti.
che dite? mi capisco solo io?
Degomera681
nelle varie ricerche d'ispirazione che ho potuto fare nella mia carriera fotografica, mi sono spesso imbattuta in "esercizi" per stimolare la creatività .Â
molti richiedevano di imporsi dei paletti ben precisi per, giustamente, sforzarsi ad essere creativi e originali, in modo da modificare il punto di vista e la "visione".Â
qualche esempio:Â
- fotografare per un giorno intero con un solo e unico obiettivoÂ
- andare in un luogo, rimanerci un po', guardarsi in giro e scattare una sola ed unica fotografia (di quello che meglio rappresenta il luogo, ad esempioÂ
insomma, mettersi dei paletti per andare "oltre".Â
quindi, per tornare al contest, mi dicevo... e se invece di decidere un solo oggetto, si mettessero anche altri piccoli limiti?Â
semplici, in modo che siano foto fattibili da tutti, ovviamente.Â
per esempio:Â
- un martello rossoÂ
- un cd non in still lifeÂ
- un nastro biancoÂ
- una banana sbucciata (o no)Â
- una mela tagliata a metà Â
- una finestra aperta (o chiusa) sono solo esempi, ovviamene.Â
ma spesso le "troppe possibilità " non stimolano la fantasia come dei paletti che, invece, possono spronare a visioni differenti.
che dite? mi capisco solo io?