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Immagini con autoscatto (forse) — Il forum di Fotocontest
Dato che nel contes Polaroid è tornato fuori questo argomento , condito da perplessità , riporto qui il mio intervento là , che mi pare si debba affrontare questa questione e sciogliere il nodo una volta per tutte ....se interessa ....
E bravo lupo, hai tirato fuori un argomento interessante al di là del motivo utilitaristico legato a Fotocontest. Tre arti, Pittura, Fotografia e Cinematografia in ordine di apparizione, che si esprimono per immagini, ma sono davvero sorelle? E chi è l'artefice di ciascuna? La più semplice da analizzare è la pittura, che certamente non è sorella, ma solo cugina, delle altre due. Una tela bianca non può diventare un quadro se non c'è il pittore a stendere il colore, quindi è evidente che la paternità di un quadro è del pittore, anche se lo ha fatto seguendo le indicazioni di qualcun'altro. Il vero artefice di fotografia e cinematografia, invece, è la luce; questo rende le due arti sorelle, e le tiene a distanza nella parentela che comunque continuano ad avere con la pittura. Ambedue sfruttano il potere della luce di imprimere su di un supporto chimico od elettrico un'immagine, perciò la vera paternità del risultato è della luce, ma chi sceglie cosa deve essere impresso sul supporto? Il regista, nel cinema; il fotografo in fotografia.
Parliamo allora di cinema: il regista decide chi e come inquadrare in ogni scena, con quale luce, con quali mezzi, cosa deve esprimere la scena e quando deve durare. Si può dire che la paternità della ripresa è dell'operatore? Certamente no, perchè nessuno dei due è artefice, ma il regista ha deciso cosa deve succedere e che risultato ottenere, l'operatore ne segue le indicazioni e basta. In fotografia è uguale, il fotografo decide inquadratura, luce, espressione, mezzi ed esposizione; se poi demanda la pressione del pulsante della macchina ad un operatore, siamo nella stessa situazione, nessuno dei due è artefice, ma il fotografo ha deciso cosa deve succedere e che risultato ottenere, l'operatore è solo un mezzo aggiuntivo.
Quindi, riassumendo, in pittura l'artefice e chi sceglie come deve essere il rusultato finale coincidono nella figura del pittore, mentre in fotografia e cinematografia l'artefice è la luce, chi sceglie il risultato finale è rispettivamente il regista ed il fotografo e tutti gli altri sono semplici operatori, che non hanno un'influenza artistica sull'opera.
12 anni fa
utente cancellato
A me non dispiace, faccio spesso autoscatti per questo ho comprato un telecomando per la mia macchina. D'altronde sono arrivata seconda in camere da letto con un autoscatto. Condivido il ragionamento di Degomera.
Immagini con autoscatto (forse)
utente cancellato
Dato che nel contes Polaroid è tornato fuori questo argomento , condito da perplessità , riporto qui il mio intervento là , che mi pare si debba affrontare questa questione e sciogliere il nodo una volta per tutte ....se interessa ....Comunque vorrei dire che su questo discorso della paternità della foto , quando in essa è ritratto l'autore .....beh , essendo difficile (se non impossibile) stabilire con certezza che una foto sia stata fatta con l'autoscatto o eseguita da qualcun altro , più o meno dietro indicazione (?) dell'autore .....o stabiliamo che non sono ammissibili immagini nelle quali compare l'autore stesso , o evitiamo di qui in avanti la polemica del "non l'hai fatta tu " .....sai quante immagini andrebbero cancellate? e alcune hanno anche vinto o conquistato il podio ! ma come dissi a proposito della mia foto in "gesti quotidiani" seduto al cesso , per la quale dichiarai SUBITO che l'aveva scattata mia moglie , seguendo le mie indicazioni (qualcuno ha invece preferito insistere sulla versione , assai poco credibile , dell'autoscatto) mi pare che se Nanni Moretti ( o chiunque altro) si faccia riprendere dall'operatore Mario Rossi (inventato) non è che poi quella parte di film viene attribuita a M.Rossi ...sempre di Moretti resta .....no? ripeto , altrimenti l'alternativa è chiudere alla possibilità di inviare foto con sé stessi raffigurati e amen!
Degomera681
E bravo lupo, hai tirato fuori un argomento interessante al di là del motivo utilitaristico legato a Fotocontest. Tre arti, Pittura, Fotografia e Cinematografia in ordine di apparizione, che si esprimono per immagini, ma sono davvero sorelle? E chi è l'artefice di ciascuna? La più semplice da analizzare è la pittura, che certamente non è sorella, ma solo cugina, delle altre due. Una tela bianca non può diventare un quadro se non c'è il pittore a stendere il colore, quindi è evidente che la paternità di un quadro è del pittore, anche se lo ha fatto seguendo le indicazioni di qualcun'altro. Il vero artefice di fotografia e cinematografia, invece, è la luce; questo rende le due arti sorelle, e le tiene a distanza nella parentela che comunque continuano ad avere con la pittura. Ambedue sfruttano il potere della luce di imprimere su di un supporto chimico od elettrico un'immagine, perciò la vera paternità del risultato è della luce, ma chi sceglie cosa deve essere impresso sul supporto? Il regista, nel cinema; il fotografo in fotografia.Degomera681
Parliamo allora di cinema: il regista decide chi e come inquadrare in ogni scena, con quale luce, con quali mezzi, cosa deve esprimere la scena e quando deve durare. Si può dire che la paternità della ripresa è dell'operatore? Certamente no, perchè nessuno dei due è artefice, ma il regista ha deciso cosa deve succedere e che risultato ottenere, l'operatore ne segue le indicazioni e basta. In fotografia è uguale, il fotografo decide inquadratura, luce, espressione, mezzi ed esposizione; se poi demanda la pressione del pulsante della macchina ad un operatore, siamo nella stessa situazione, nessuno dei due è artefice, ma il fotografo ha deciso cosa deve succedere e che risultato ottenere, l'operatore è solo un mezzo aggiuntivo.Quindi, riassumendo, in pittura l'artefice e chi sceglie come deve essere il rusultato finale coincidono nella figura del pittore, mentre in fotografia e cinematografia l'artefice è la luce, chi sceglie il risultato finale è rispettivamente il regista ed il fotografo e tutti gli altri sono semplici operatori, che non hanno un'influenza artistica sull'opera.
utente cancellato
A me non dispiace, faccio spesso autoscatti per questo ho comprato un telecomando per la mia macchina. D'altronde sono arrivata seconda in camere da letto con un autoscatto. Condivido il ragionamento di Degomera.