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utente cancellato [reply:D6wBAA]Non condivido una singola parola. Street è singolo scatto. Punto.
Sulla scelta redazionale di non usare scatti ritraenti persone in evidente stato di difficoltà , posso comprendere, ma non è questo il caso. E non penso sia questo il problema. Detto questo vorrei sapere come è stato realizzato lo scatto per capire, dato che è uno dei miei generi preferiti e non voglio essere superficiale.
Premetto che ho dato 10 a questa foto .... ma avrei dato 0 se avessi saputo dell'eventuale fotomontaggio. Ma solo l'autore può chiarire quindi lasciamo parola a lui ....
utente cancellato Ci sono moltissime persone che amano collezionare cose in giro per il mondo...percui non vedo il problema ,come non è un problema che questo scatto sia stato manipolato,nessuno lo vieta, altrimenti dovremmo escludere metà delle fotografie esistenti sul pianeta, incluse quelle classiche di paesaggi con tempi lunghi e soggetti fermi ;dato che è umanamente impossibile eseguire tali scatti in un unico scatto (a meno che il soggetto non è morto)..detto questo di questa foto mi piace molto il.senso prospettico in generale
5 anni fa
CLOSE-ENOUGH[reply:y6oBAA]Ho letto delle critiche a questa foto che non condivido.
1) il fotomontaggio; è pacifico, per ammissione dell' autore che la foto sia costruita, ma non siamo in un magazine di fotogiornalismo dove è richiesta una non manipolazione delle foto, ma su una piattaforma di concorsi "artistici" dove questo è ammesso, insieme alla postproduzione.
2 Addurre a sostegno della proibizione all' uso di soggetti a forte disagio motivi etici; la non pubblicazione di clochard è una scelta di opportunità , una scelta editoriale , una consuetudine e non ha nulla a vedere sull' eticità di pubblicare foto di denuncia sociale; la tre giorni sul disagio sociale promossa dalla Caritas di Roma si apre con una mostra di ritratti di soggetti senza fissa dimora unita all' invito di dare visibiltà e pubblicità a persone che anche di questo hanno bisogno.
Il problema è probabilmente se questo sia il sito adatto non l'eticità a fare tale tipo di scatti, anzi tuttaltro.
chi lo dice ? la street è proprio questo, cogliere il momento ... la tecnica se la metti al servizio del momento porta a risultati analoghi su scatto singolo. E di street, scusa, ma un po' ne ho fatta e anche di qualità .... tant'è che questa l'ho votata al max perché mi aveva convinto seppur, ammetto, non l'ho aperta su monitor da 32 pollici a pieno formato... ma serve in un contest di street ?? credo di no...
Sulla scelta redazionale di non usare scatti ritraenti persone in evidente stato di difficoltà , posso comprendere, ma non è questo il caso. E non penso sia questo il problema. Detto questo vorrei sapere come è stato realizzato lo scatto per capire, dato che è uno dei miei generi preferiti e non voglio essere superficiale.
Premetto che ho dato 10 a questa foto .... ma avrei dato 0 se avessi saputo dell'eventuale fotomontaggio. Ma solo l'autore può chiarire quindi lasciamo parola a lui ....
1) il fotomontaggio; è pacifico, per ammissione dell' autore che la foto sia costruita, ma non siamo in un magazine di fotogiornalismo dove è richiesta una non manipolazione delle foto, ma su una piattaforma di concorsi "artistici" dove questo è ammesso, insieme alla postproduzione.
2 Addurre a sostegno della proibizione all' uso di soggetti a forte disagio motivi etici; la non pubblicazione di clochard è una scelta di opportunità , una scelta editoriale , una consuetudine e non ha nulla a vedere sull' eticità di pubblicare foto di denuncia sociale; la tre giorni sul disagio sociale promossa dalla Caritas di Roma si apre con una mostra di ritratti di soggetti senza fissa dimora unita all' invito di dare visibiltà e pubblicità a persone che anche di questo hanno bisogno.
Il problema è probabilmente se questo sia il sito adatto non l'eticità a fare tale tipo di scatti, anzi tuttaltro.